nome: Ferro e Fuoco
azienda: Sampietro 1927
data: 2011
assistente al progetto: Dario Gaudio
Tre sottili nastri di ferro, opportunamente attorcigliati secondo un disegno elicoidale, concorrono a creare un candelabro a tre bracci. La sapiente e tradizionale lavorazione del ferro battuto si rende esplicita ed esemplare osservando come il metallo si trasforma e si plasma sotto l’effetto del maglio, adeguandosi al progetto formale. Alla durezza della materia si contrappone il movimento leggero delle fettucce di ferro che si muovono nello spazio assolvendo alle varie funzioni alle quali sono preposte: base, braccio e supporto delle candele. Il progetto Ferro e Fuoco è parte della mostra “Tra martello ed incudine”, nata dalla volontà dell’azienda Sampietro 1927 di raccontare la storia senza tempo della lavorazione del ferro battuto attraverso i pezzi in tiratura limitata e numerata, progettati dai partecipanti al workshop ideato e diretto da Giulio Iacchetti. I quattro bravi progettisti: Federico Angi, Carlo Contin, Dunja Weber e lo studio 4P1B –rappresentano la nuova generazione del design italiano capace e sensibile al rapporto tra design e artigianato. Triennale Milano, 29.11.2011 – 8.1.2012